Nel 2013 è stato avviato un progetto finalizzato ad evidenziare ai security manager il posizionamento della propria banca rispetto al benchmark di mercato su una serie di variabili: strutture coinvolte nelle attività di sicurezza, risorse economiche, personale addetto, livelli di competenza, maturità delle soluzioni tecnologiche e loro distribuzione sul territorio, ecc. Nel 2014 si intende sviluppare l’iniziativa con l’obiettivo di:
- garantire ai security manager la disponibilità di uno strumento che evidenzi il posizionamento della propria banca rispetto a soluzioni e strumenti di sicurezza anticrimine in essere nel mercato bancario
- indirizzare le strategie di sicurezza, identificando ambiti di investimento coerenti rispetto alle esigenze operative e di budget
- facilitare la condivisione con i vertici delle banche delle esigenze di sicurezza anticrimine, tramite una rappresentazione analoga a quella in uso per altri ambiti operativi
In tal senso è stato ipotizzato un piano di lavoro che sarà articolato secondo le seguenti direttrici di sviluppo
- integrazione del modello di valutazione con i livelli di rischio
- integrazione del modello di valutazione con dati rapine/furti
- consulenza specialistica “a chiamata” su posizionamento.
Parallelamente si intende sviluppare il Data-Base Anticrimine di OSSIF, con l’obiettivo di costruire, nel tempo, una serie storica delle informazioni attinenti la rilevazione in parola.
Il servizio di supporto specialistico richiede il coinvolgimento di risorse dedicate e specialistiche e costituisce un’integrazione rispetto agli attuali servizi forniti da OSSIF. Al fine di agevolare la partecipazione di un numero elevato di soggetti e fornire loro un servizio ad un costo agevolato rispetto a quanto ottenibile singolarmente per iniziative analoghe, si è quindi ritenuto di proporre l’iniziativa a livello di sistema.