Il Report prende in considerazione le rapine compiute nel 2014 in banche, uffici postali, tabaccherie, farmacie, esercizi commerciali, locali ed esercizi pubblici, imprese della grande distribuzione e distributori di carburanti, mettendo a confronto i diversi settori.In particolare, è emersa una riduzione complessiva del fenomeno. In particolare, il calo più evidente viene registrato per le rapine in bancache, nel 2014, si sono ridotte di oltre un terzo ( -36,5% ). Diminuiscono anche gli episodi criminosi commessi negli uffici postali (-24,5%), nelle farmacie (-14,2%), nei distributori di carburante (-14,1%), nelle tabaccherie (- 12%), negli esercizi commerciali (-10,1%) e negli esercizi pubblici(-7,8%). A conferma di come la collaborazione con le Forze di Polizia e le diverse iniziative intraprese in questi anni per prevenire il fenomeno e contrastare la criminalità stiano portando risultati positivi.
Lo studio è stato condotto nell’ambito dell’Osservatorio Intersettoriale sulla Criminalità Predatoria di OSSIF ed ha visto la collaborazione del Servizio Analisi Criminale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e delle seguenti associazioni: FIT, Federfarma, Federdistribuzione, Assovalori, Confcommercio-Imprese per l’Italia, ANIE Sicurezza, Assovalori, Poste Italiane e Unione Petrolifera.