Il 7 maggio è stato rinnovato il Protocollo Anticrimine per la prevenzione della criminalità in banca con la Prefettura di Lecce. All’incontro hanno partecipato, fra gli altri, il Procuratore della Repubblica Dr. Cataldo Motta, il coordinatore delle attività di OSSIF, Dr. Marco Iaconis, il Vice Presidente della Commissione Regionale ABI Dr. Vito Primiceri, i rappresentanti delle Forze di Polizia, il Direttore della Banca d’Italia di Lecce Dr. Vito Magarelli, i rappresentanti degli istituti di credito operanti nella Provincia, le Associazioni Antiracket di questa provincia nonchè i delegati delle Organizzazioni Sindacali di Categoria.
Il Prefetto, nel richiamare le principali modifiche apportate al precedente strumento pattizio, ha evidenziato l’estrema efficacia operativa dimostrata dallo stesso i cui risultati sono confermati dai dati statistici che dimostrano un decremento del 91% delle rapine poste in essere nei confronti degli istituti di credito in questa provincia.
Tale giudizio è stato condiviso anche dal Coordinatore Nazionale Sicurezza ABI che ha confermato anche per il futuro l’impegno dell’ABI per l’implementazione delle misure di sicurezza, per le quali sino ad oggi sono stati già investiti oltre 766 milioni di Euro in tecnologia e formazione sull’intero territorio nazionale, quale rilevante deterrente per limitare ulteriormente questa fattispecie di reato predatorio.
In conclusione il Prefetto ha richiamato l’attenzione dei Rappresentanti ABI sulla possibilità di avviare una iniziativa insieme all’associazione di categoria al fine di incrementare l’uso della carta di credito, anzichè del denaro contante, per prevenire anche le rapine ai distributori di carburante, così come è stato proposto in occasione di una recente riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica allargato alle Associazioni di categorie interessate.