Il nuovo DB Anticrimine

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Le attività di reingegnerizzazione del DB sono state mosse dalle esigenze manifestate dalle banche di valorizzare sempre più un patrimonio informativo utile alle banche stesse nella definizione delle strategie di prevenzione ma anche alle Forze dell’Ordine nell’attività di controllo del territorio e di intelligence.

In particolare, gli interventi effettuati hanno riguardato il rifacimento dell’interfaccia grafica e della struttura del DB migliorando la “navigabilità” tra le diverse sezioni, una maggiore flessibilità delle funzioni di inserimento dati anche attraverso l’utilizzo di upload massivi dei dati, l’implementazione delle funzioni di analisi dati anche tramite la realizzazione di wizard tematici che consentano un’analisi interattiva delle informazioni.

Una delle principali novità del nuovo DB è costituita dalla creazione di una home-page che consente immediatamente di “immergersi” nei dati attraverso una dashboard interattiva i cui elementi (KPI) permettono di richiamare subset di dati predefiniti.

Una sezione della dashboard è dedicata alle principali informazioni relative alle agenzie e agli ATM della banca: numerosità, percentuale di elementi conformi al Protocollo Anticrimine ABI-Prefetture e distribuzione per livelli di rischio rapina e rischio attacco ATM. Una seconda sezione è invece dedicata agli eventi criminosi subiti negli ultimi 12 mesi: viene riportato il numero di eventi totali suddiviso tra rapine, furti ed altri eventi dei quali è possibile richiamare il dettaglio tramite il grafico interattivo.

Nel nuovo DB è integrata anche la nuova versione dei modelli di analisi del rischio in grado di calcolare, per ciascuna filiale e ciascun ATM, i seguenti tre diversi indici di rischio:

• Rischio Esogeno: esprime la probabilità che un’agenzia e/o un ATM siano sottoposti ad una rapina e/o ad un attacco in funzione della posizione geografica e a prescindere dalle caratteristiche specifiche dell’agenzia/ATM;
• Rischio Inerente: esprime il grado di esposizione di un’agenzia/ATM all’attività predatoria in funzione del territorio (Rischio Esogeno), di una serie di caratteristiche distintive dell’agenzia/ATM e del trend del fenomeno rapine/attacchi ATM connesso all’agenzia/ATM;
• Rischio Residuo: definito come probabilità di esposizione effettiva di un’agenzia/ATM all’attività predatoria in funzione del Rischio Inerente e dell’azione di mitigazione realizzata mediante i presidi.

Gli indici di rischio sono ora aggiornati mensilmente tramite procedure automatiche e massive su tutto il DB riuscendo così ad intercettare le più recenti variazioni nelle tendenze criminali.

Anche la sezione di “Analisi dei dati” è stata rinnovata. Sono presenti percorsi guidati (wizard) che permettono di ottenere risultati e query in pochi clic. La pagina Data Analysis del DB presenta tre porte di ingresso per procedere alle analisi su agenzie, ATM ed eventi criminosi. Ogni selezione introduce poi ad una serie di query guidate attraverso le quali l’utente può esplorare le diverse informazioni del DB e produrre report ed export personalizzati.

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