Il Gruppo di Lavoro si è riunito il 24 febbraio 2022, su piattaforma teams.
Il confronto tra banche e fornitori di servizi di facility management ha consentito di definire il Piano delle attività da realizzare nel 2022 con l’obiettivo di contribuire ad una gestione efficiente dei patrimoni immobiliari, anche nella prospettiva di generare benessere e migliorare la disponibilità degli spazi, l’efficacia delle tecnologie e la qualità delle relazioni.
In questa prospettiva, il GdL intensificherà la relazione con Banca d’Italia, in particolare sul tema della costruzione e della gestione degli immobili attraverso il BIM (Building Information Modeling), metodo per l’ottimizzazione della pianificazione, realizzazione e gestione di costruzioni. Per quanto riguarda l’attività di studi e ricerche, verrà elaborato un Report di analisi sui costi sostenuti dalle banche per la gestione e manutenzione degli immobili che prende spunto dai dati e dalle informazioni presenti nel Data-Base di settore sul Facility Management. In collaborazione con ABI Lab verranno anche svolti approfondimenti in tema di space management.
Inoltre, nell’ambito dell’aggiornamento delle Linee-Guida sulla progettazione delle filiali bancarie verranno messe a disposizione informazioni utili per la revisione dei documenti sui “Sistemi domotici” e gli “Impianti di sicurezza antincendio”. Infine, proseguirà la collaborazione con Sapienza Università di Roma e Terotec per la realizzazione della 20^ edizione del Master in “Gestione Integrata e Valorizzazione dei Patrimoni Immobiliari e Urbani”, fornendo una docenza sul Facility management in ambito bancario.
Tutte le sopra citate iniziative verranno veicolate e valorizzate anche attraverso i canali di comunicazione di OSSIF (Portale, newsletter periodiche, ecc.).
Rischio ambientale e sostenibilità
Il GdL è stato reso edotto sul ruolo che il Facility Management e il Property Management possono assumere nel contesto della Finanza Sostenibile e della gestione dei fattori ESG.
Con questa consapevolezza, è stato illustrato brevemente il ruolo delle banche nella transizione verso una economia più sostenibile. In linea con gli orientamenti della Commissione EU e dei supervisori bancari europei (EBA e BCE) l’attenzione è stata poi rivolta, in particolare, al cambiamento climatico (uno degli elementi della E di ESG).
Di seguito è possibile scaricare la presentazione “Finanza sostenibile: obiettivi EU e risvolti per il FM bancario”.
Per ulteriori approfondimenti sul resoconto di questa riunione, scrivere a f.protani@abi.it