Nonostante la progressiva diffusione di strumenti di pagamento elettronici, la circolazione di assegni bancari, circolari e di traenza continua a rappresentare un’occasione di arricchimento illecito per falsari e truffatori capaci di riprodurre fedelmente o alterare in modo impercettibile i moduli originali.
In ragione delle rilevanti perdite economiche e reputazionali connesse a queste particolari forme di frode, OSSIF ha avviato una serie di iniziative volte a fornire alle banche strumenti innovativi di analisi e gestione delle criticità legate all’uso fraudolento di assegni bancari, circolari e di traenza.
In particolare, sono state definite delle Linee guida che, raccolte nel libretto informativo “Accorgimenti per limitare le alterazioni e le falsificazioni di assegni bancari e circolari”, riportano all’attenzione degli operatori indicazioni e buone pratiche utili alla prevenzione delle frodi in tutte le fasi del ciclo di vita dell’assegno.
La redazione delle linee guida ha visto la collaborazione di esperti provenienti dal settore bancario e della produzione specializzata in tecnologie di sicurezza per le carte valori, nonché delle principali Autorità competenti, tra cui l’UCAMP (MEF), il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza e il Comando Antifalsificazione Monetaria dei Carabinieri. Sarà data evidenza alla collaborazione istituzionale attraverso la riproduzione dei rispettivi loghi.
Inoltre, è stata realizzata la “Banca delle immagini dei moduli assegno”, ovvero un servizio di repository delle immagini dei moduli assegno di tutte le banche italiane che consente, attraverso una semplice consultazione, il riscontro immediato della corrispondenza grafica dei moduli presentati all’incasso.
SOLTANTO LE BANCHE ADERENTI A QUESTA INIZIATIVA POSSONO ACCEDERE ALLA BANCA DELLE IMMAGINI